sparkle 2021 / cucina & vini
5 SFERE AL ROSÉ E BRUT DI CANTINA MARRAMIERO / NOTE DI DEGUSTAZIONE
“Cantina Marramiero. La tradizione che riconosce il proprio destino nell’innovazione. La famiglia Marramiero alleva la vite dall’inizio del secolo scorso e produce vini che si riconoscono in primo luogo dalle etichette sulle quali campeggia il segno vigoroso del sigillo del fondatore Dante: una D e una M che si fondono in una radice, nodosa e caparbia, che non vuole staccarsi dal terreno sul quale è cresciuta. Un marchio impresso nel vino, che ambisce a superarsi continuamente. In Abruzzo, sulle colline di Rosciano, protette a sud e a Ovest dalla Maiella e dal Gran Sasso e proiettate verso il mare Adriatico, a meno di due ore da Roma, Enrico Marramiero con passione ha dato impulso all’attività avviata dal padre e ha ben chiaro il ruolo della cantina che porta il suo nome: creare grandi vini coniugando tradizione e innovazione nel rispetto dell’ambiente. L’azienda produce in media 600.000 bottiglie ogni anno in 50 ettari di superficie vitata. Il carattere dei vini Marramiero, delineati da una forte impronta territoriale, si forma in un percorso specifico per ogni vigna e per ogni prodotto. La passione e la cultura tecnica del vino si traducono in investimenti continui in tecnologia e processi. Assaggiare i vini Marramiero è un’esperienza unica, capace di ricreare l’atmosfera delle verdi colline abruzzesi, ornate da piante robuste e generose. Si percepisce la raffinata ricerca di un profilo inconfondibile, nel quale si miscelano le caratteristiche delle uve, quelle del territorio, lo stile della cantina, in armonia con la natura delle tenute di Rosciano e Ofena. Una gamma di vini prestigiosi, una perfetta sintesi di tradizione e innovazione, etichette famose in tutto il mondo per l’eccellenza e la naturalità che è possibile ritrovare dagli Stati Uniti all’Estremo Oriente, nei più noti ristoranti e nelle cantine dei cultori. Vini Marramiero, veri compagni di emozioni.
Anno di fondazione: 1994
Bottiglie prodotte: 600.000
Superficie vitata: 50 ha
Enologo: Romeo Taraborrelli, Giuseppe Falcone”
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